Marco Minniti, ex Ministro dell'Interno, da oltre vent'anni ai vertici degli apparati di sicurezza e di intelligence del nostro Paese e oggi deputato del Partito Democratico, sarà a Reggio Emilia per presentare il suo ultimo libro Sicurezza è libertà giovedì 7 febbraio (ore 18,30 ai Chiostri della Ghiara).
Eventi epocali di portata internazionale, come la forte ondata migratoria successiva alle primavere arabe, il consolidamento dello Stato islamico e la stagione dei feroci attacchi terroristici in territorio europeo, la crisi libica con le sue ancora attuali conseguenze sul versante interno, l'emergenza sicurezza nelle grandi città, la lotta alla criminalità organizzata saranno al centro del dialogo, moderato dal direttore della Gazzetta di Reggio Stefano Scansani, con il segretario del Pd di Reggio Andrea Costa e il sindaco di Reggio Luca Vecchi in corsa per il secondo mandato.
Scrive Minniti:«La differenza tra la sinistra e il nazionalpopulismo consiste proprio in questo: la sinistra ascolta, mentre i populisti fanno finta di ascoltare, quando invece il loro unico obiettivo è di tenere incatenata la gente alle proprie paure.»
Una conversazione tra chi è stato titolare, l'ultimo di centrosinistra, delle politiche sull'ordine e la sicurezza e chi quelle politiche l'ha eseguite come i due sindaci Costa e Vecchi. Anche con declinazioni avanguardiste come la celebre ordinanza anticattiveria che impone la lettura di libri e la visita ad opere d'arte a chi propaga odio anche online emanata da Costa nella sua Luzzara.