La Conferenza Permanente delle donne democratiche (PD) di Reggio Emilia, nell'incontro del 2 novembre, ha ricordato con commozione la scomparsa di Tina Anselmi, ripercorrendo le tappe principali della sua vita al servizio del Paese, in cui ha dedicato una particolare attenzione alle politiche femminili.
Una vita lunga ed intensa la sua, da giovanissima staffetta partigiana alle lotte sociali nel sindacato, fino ad essere, nella maturità, la prima donna Ministro della Repubblica. Poi il delicato incarico di Presidente della Commissione d'inchiesta sulla Loggia P2, che ricoprì con grande competenza e limpidezza.
Per le sue eccezionali e innegabili doti umane e politiche, fu infine proposta come candidata alla Presidenza della Repubblica Italiana.
Una sua celebre affermazione, riferita alle sue scelte sull'impegno sociale e politico è tutt'oggi la motivazione condivisa dalle donne che intendono contribuire con impegno e passione, attraverso il servizio politico, al benessere democratico della propria comunità: "capii allora che per cambiare il mondo bisogna esserci"....
Diciamo dunque GRAZIE a Tina Anselmi, donna straordinaria che ci ha indicato la via da percorrere; via non sempre facile e piana, come lei stessa aveva sperimentato, nella consapevolezza che solo attraverso la partecipazione diretta e responsabile di chi si occupa del bene comune si può migliorare la vita dell'intera società.
Claudia Aguzzoli