Roma, 9 mar. - "Le famiglie italiane si caratterizzano sempre di più per un accentuato isolamento, che è concausa di gravi disagi educativi nei confronti dei minori: occorre fronteggiare questo fenomeno innanzitutto attraverso la prevenzione, sostenendo il dialogo tra le famiglie e con i servizi".
Lo dichiara la deputata del Pd e responsabile nazionale del partito per l'Infanzia, Vanna Iori, intervenendo a Firenze al convegno #5buoneragioni.
"Il vicinato stesso è una risorsa per condividere le difficoltà educative con l'obiettivo di superarle o per lo meno di attenuarle, nonchè per contrastare i rischi dell'indifferenza che oggi minaccia la vita familiare", spiega Iori. "Le occasioni di incontro tra genitori sono un'opportunità per costruire una genitorialità diffusa, che è una risorsa educativa per le singole famiglie e per il contesto comunitario", aggiunge.
"Il sostegno degli operatori sociali all'interno del contesto familiare - sottolinea Iori - si rende necessario in presenza di gravi storture e disagi, ma prima di arrivare a un intervento esterno è bene che i genitori traggano anche da altre esperienze l'opportunità di superare il disagio che vivono all'interno della propria casa: la porta della propria abitazione deve essere vissuta come un'apertura verso l'esterno, non come una soglia invalicabile, oltre la quale tutto diventa inviolabile, pur nel rispetto della privacy di ogni famiglia".
"La promozione della genitorialità non può essere disgiunta dalla costruzione di reti più vaste di solidarietà e di condivisione: occorre pertanto rafforzare la fiducia reciproca tra famiglie e servizi per valorizzare le risorse utili per genitori e figli", conclude la responsabile nazionale del Pd per l'infanzia.